Carabina Stutzen Mannlicher M95 (in calibro 8x50R)

Repetier Stutzen M1895.(Huzagol 95.M)

 

Scheda di Absolut - arma fotografata della sua collezione privata.

 

Si, lo so... c'e' già una scheda relativa alla carabina Mannlicher M95, ma in quel caso si tratta di una carabina da cavalleria, dotata solo degli attacchi per la cinghia in posizione laterale.

Inoltre si tratta di una carabina che era ancora in servizio nel 1930, che è stata convertita dal calibro originario 8x50R al calibro 8x56R.

In effetti questa scheda è più una scusa per parlare di calibri, piuttosto che la scheda di un'arma.

Sulla scheda "Mannlicher 95 Car." c'è già la storia della Carabina Mannlicher 95, anche in quel caso si tratta di un'arma prodotta negli arsenali "Femaru Fegyver es Gepgyar, Budapest (FEG)"; in effetti da un punto di vista estetico le uniche differenze sono i supporti della cinghia, che nella carabina sono solo laterali mentre nella carabina-stutzen sono sia laterali che inferiori.

L'altra differenza, non più estetica ma balistica, è nel calibro. I Mannlicher corti, prodotti sin dal 1896, erano inizialmente camerati nel calibro di ordinanza austroungarico, l'8x50 R (rimmed), ed è con quel calibro che durante la Grande Guerra noi italiani ce li siamo trovati contro.

Sul libro "Cartridges of the world", di Barnes (solo per la cronaca l'autore, Frank C. Barnes, è deceduto nel 1992, ma il libro continua ad essere sviluppato dai suoi successori, e l'ultima edizione, la decima, è del 2003), che è talmente celebre da essere spesso citato semplicemente come "il Barnes", il calibro 8x50R viene definito "8x50Rmm Austrian Mannlicher". Si tratta di una munizione adottata nel 1888 per il Mannlicher modello 88, e che è stata utilizzata anche sui Mannlicher 95; la diffusione come cartuccia militare interessò l'Austria, l'Ungheria, la Grecia e la Bulgaria. La munizione inizialmente era stata creata per l'utilizzo di polvere nera, e solo attorno al 1890 si iniziò ad utilizzare cariche di polvere infume. Ovviamente, considerando l'epoca, la munizione utilizzava una palla di tipo round nose. La palla ha un diametro di .323, eccola:

 

 

La palla fotografata qui sopra mi è stata fornita dall'impagabile Edoardo Riccò, cioè il "Signor Stitra", che è veramente l'unico in Italia ad avere un reale assortimento di materiale da ricarica per le ex ordinanza. Per i bossoli 8x50R, so che la reperibilità è decisamente molto limitata.

J.J. Donnelly (The handloader's manual of cartridge conversion) consiglia di ricavarli, previa tornitura (e qui andiamo su lavorazioni abbastanza sofisticate che vanno al di là della semplice ricarica) e con alcune ulteriori lavorazioni, dai bossoli 7,62x54R.

Nel 1930 l'Austria abbandonò il calibro 8x50R e convertì gli M95 ancora in dotazione in calibro 8x56R, apponendo sull'arma un vistoso punzone "S". Nel 1931 le stesse misure vennero adottate anche dall'Ungheria, con l'unica differenza che in questo caso il punzone era una "H", ed all'arma convertita in Ungheria venne attribuita la denominazione "M31".

Il Barnes definisce l'8x56R "8x56Rmm Austrian/Hungarian Mannlicher - Hungarian M31". In effetti questa munizione era stata sviluppata già verso il 1925 per sostituire la 8x50R, la spalla del bossolo è decisamente più lunga, con un angolo di spalla più "morbido", e soprattutto la palla passava dalla round-nose da .323 dell'8x50R ad una palla spitzer da .329. Barnes sottolinea che la reperibilità delle palle da .329 è un grosso problema perché le palle in questo diametro sono molto difficili da trovare, e consiglia quindi di utilizzare le palle da .323, pur ammettendo che in questo caso la precisione è deludente. Probabilmente ha ragione, se ci limitiamo al mercato USA... ma è bastato un colpo di telefono al "solito" Riccò, ed ecco come per magia una palla che è ottima per la ricarica dell'8x56R, anche se in effetti è una palla dell'8 Breda... ed è da .329:

 

 

Per sparare con un fucile camerato in 8x56R ci sono almeno un paio di soluzioni, fermo restando che, a quanto mi risulta, in Italia non sono disponibili munizioni commerciali in questo calibro.

La prima è quella di utilizzare le munizioni surplus militare che alla fine del 2002 hanno fatto la loro comparsa in Italia. Si tratta di munizioni con l'anno di fabbricazione punzonato sul fondello... e spesso sono prodotte tra il 1935 ed il 1940, purtroppo utilizzano un innesco corrosivo (mi scuserete... ma io sulle mie armi mi rifiuto categoricamente di usare munizioni di questo tipo!) e comunque il bossolo utilizza un innesco Berdan, che garantisce una notevole sequela di improperi qualora si decida di ricaricarlo.  

L'altra soluzione è la ricarica. In Italia sono disponibili dei bossoli con innesco boxer prodotti dalla australiana Bertram, i costi sono piuttosto alti rispetto ad altri bossoli di facile reperibilità (ovviamente, per una legge di mercato, un bossolo 8x56R costa molto di più di un bossolo 30.06!), ma sono di ottima qualità e sono ideali per ottenere munizioni non corrosive e soprattutto... il bossolo con innesco boxer è facilmente ricaricabile. Tra l'altro anche i dies sono facilmente reperibili, visto che sono prodotti anche dalla Lee a prezzi decisamente abbordabili.   

 

E dopo questo excursus sui calibri, diamo una occhiata alla mia carabina-stutzen Mannlicher M95... cominciamo con una comparazione tra la carabina e la carabina stuetzen, e la stuetzen è quella in alto ed è facilmente riconoscibile dagli attacchi inferiori per la cinghia:

 

 

L'azione:

 

 

L'alzo, tarato a 2400 passi (1 passo equivale a circa 75 centimetri)

 

 

ed il punzone sulla culatta, dal quale risulta che è stato prodotto a Budapest. Mancano totalmente, ovviamente, sia il punzone "S" che il punzone "H", che attesterebbero la conversione di calibro dell'arma da 8x50R a 8x56R

 

 

Un particolare della volata

 

 

ed una vista dal lato sinistro, che evidenzia i quattro supporti per la cinghia presenti:

 

 

oltre ad un particolare del supporto anteriore della cinghia

 

 

E, come al solito, qualche "numero" sulla carabina-stutzen:

Lunghezza arma 100,3 cm
Lunghezza canna 50 cm.
Peso 3,09 Kg.
Azione straight-pull
Calibro originale 8x50 mm. R (rimmed)
Rigature 4, destrorse
Alzo 2400 piedi (1.800 m.)
Velocità della palla alla bocca 580 m/s con munizione M1893
Periodo di produzione (austro-ungarica) dal 1896 al 1918

 

Per l'M95 è disponibile l'esploso.