Moschetto d'artiglieria Berthier mod. 1916/32

 

Scheda di Absolut - arma fotografata della sua collezione privata.

 

Il "guppy" è un pesciolino che vive nei fiumi americani, è soprannominato "pesce milione", ed il nome scientifico è Poecilia Reticulata. Il dimorfismo sessuale è notevolissimo; il maschio è piccolo, vistoso, ed ha una coda coloratissima, mentre la femmina è più grande e molto poco vistosa, e prima del parto (i poecillidi sono ovovivipari) assume un aspetto decisamente sgraziato. Che cavolo c'entrano i pesci con un fucile? Semplice... gli americani chiamano il Berthier 1916 "pregnant guppy", cioè "guppy prima del parto". Basta guardare una foto di una "pregnant guppy" per rendersi conto del motivo:

 

  

 

Bisogna riconoscere che la somiglianza è notevole :-)

Ma non è un cattivo fucile. Deriva moschetto da artiglieria modello 1892, che nel corso degli anni è stato sottoposto a numerose modifiche:

1898 rimpiazzo dell'alzo con uno tarato per la palla di tipo "D" (198 grani spitzer)

1904 aggiunta di un tenone sulle armi nuove, e modifica delle preesistenti a partire dal 1909

1918 le armi che passano per l'arsenale dopo la Grande Guerra sono modificate in modelli 1916

1927 viene eliminata la bacchetta di pulizia, ed il foro di alloggiamento viene chiuso con un tassello, inoltre viene aggiunto il fascio d'armi. In alcuni fucili viene cambiato totalmente il calcio.

1932 alesaggio della camera di cartuccia per utilizzare la nuova cartuccia 8 Lebel con palla "N", da 232 grani, diametro .325, parecchio più lunga della precedente, e la camera di cartuccia viene alesata per permettere l'utilizzo della nuova munizione con un colletto più largo della precedente. I fucili che vengono modificati nel 1932 sono marcati con una "N" sia sulla camera di cartuccia che sulla canna.

 

Praticamente, il Mousqueton Berthier M.le 1916/32 è il canto del cigno di questo corto fucile, modificato mentre già si pensava di sostituirlo con un modello più recente, e che in effetti sarebbe stato sostituito solo pochi anni più tardi dal MAS 36.

La produzione è avvenuta negli arsenali di Chatellerault, di Saint Etienne e di Tulle, e la prima lettera della matricola indica l'arsenale di produzione.

Chatellerault    A B C D E

Saint Etienne    F G H J K L M N P Q

Tulle                R S T

La produzione, stimata in circa 900.000 esemplari, è avvenuta tra il 1892 ed il 1918.

 

Diamo una occhiata al mio. L'azione

 

 

l'alzo visto lateralmente, da utilizzare in posizione abbassata per tiri da 200 a 1.000 metri

 

 

ed in posizione alzata, per tiri da 1.200 a 2.000 metri

 

 

Il fucile è totalmente monomatricola, come si nota dai punzoni sull'otturatore

 

 

mentre i punzoni sulla parte sinistra indicano che il fucile è nato come un modello 1916, quindi già a 5 colpi, e l'arsenale di produzione, che in fotografia risulta scarsamente leggibile, è quello di Chatellerault, come risulta anche dalla numerazione che inizia con la lettera "A".

 

 

Come nel modello 1892, l'alimentazione del caricatore doveva avvenire con una apposita clip simile a quella utilizzata nel modello 1892, ma a 5 colpi, come questa:

 

 

Sul calcio, sostituito dopo il 1927, è riportata la numerazione del fucile

 

 

Il fatto che la sostituzione del calcio sia avvenuta dopo il 1927 lo possiamo verificare osservando che la bacchetta di pulizia, inizialmente inserita nel lato sinistro e trattenuta in posizione dal rigonfiamento al centro della fascetta, è stata rimossa, ma non c'è traccia della "zeppa" di legno che veniva inserita sul lato sinistro della calciatura per chiudere la cavità lasciata vuota dalla bacchetta. Questo indica la sostituzione del calcio con uno nuovo, privo dell'alloggiamento per la bacchetta.

Inoltre, con le modifiche iniziate nel 1927, è stato inserito il "fascio d'armi", che precedentemente era previsto solo sui fucili da fanteria.

Poi, nel 1932, si è provveduto all'alesatura della camera di cartuccia per permettere l'utilizzo delle nuove munizioni dotate di palla modello "N", ed in quella occasione è stato apposto un punzone "N" sul metallo all'altezza della camera di cartuccia.

 

 

I francesi hanno da sempre avuto una "insana passione" per il supporto della cinghia di forma circolare, che hanno mantenuto anche nei successivi MAS.

 

 

E adesso qualche dato sull'arma:

Lunghezza totale cm. 94,5
Lunghezza canna cm. 45
Rigature 4, sinistrorse
Peso a vuoto 3,25 Kg
Azione Berthier M. 90
Caricatore Mannlicher lineare 5 colpi
Calibro 8x50 R - "8 Lebel"