PARLIAMO DI POLLI ...

di  Frank A. Mancuso

L'ultimo aggiornamento ha dato origine ad un nutrito e vivace scambio di posta elettronica, il cui argomento è stato ciò che tocca un po' tutti, senza distinzione di sesso, razza o nazionalità, ovvero il portafogli.

Facilmente riassumibili le diverse tesi, spesso opposte ed inconciliabili tra loro, di chi ha scritto per sostenere, o dichiararsi contro, le mie opinioni, che sono quelle a favore del collezionista, o sedicente tale.

Di certo ognuno è libero di praticare i prezzi che vuole, e nessuno impone di acquistare alcunché.

Come altrettanto certo è che non mi sento a mio agio quando so, ed anche quando  non so, ma me lo dicono i fatti, di essere trattato come un pollo da spennare.

Però non mi sento a mio agio nemmeno quando questa pagine non vengono utilizzate nel modo migliore.

Ovvero quando non sono viste come spunto per continuare le ricerche in modo autonomo, quando non sono stimolo per visitare musei, partecipare ai forum  (non solo quello annesso a questo sito, e non solo in lingua italiana), leggere libri (e non un solo libro), navigare in rete. Il tutto condito con un briciolo di senso critico, per farsi una propria opinione, e non cercarne una già bella e pronta.

Se si sbirciano queste pagine con l'unico scopo di veder realizzata la speranza di aver pagato 1 quel che vale 100, come minimo si sta perdendo un'opportunità, e si sta ingannando se stessi.

Opportunità che non perde chi, ad esempio, pubblica riviste che in bella evidenza espongono inserzioni ai limiti del buon gusto (alzi la mano chi non ha letto di carligustavi beddingati con scatti taroccati e canne sostituite "pronti per la gare", proposti a prezzi folli e che si pretende siano ancora delle EO), mentre in fondo, quasi di nascosto, cita come normali prezzi tra privati quei prezzi che ci si sente proporre se si offre l'acquisto ad un operatore commerciale.

Ma veniamo all'oggetto di questo aggiornamento.

Non è un illustre sconosciuto, il Moschetto d'Artiglieria Modello 1892, ma non capita tutti i giorni di vederne uno che è riuscito ad imboscarsi tanto bene da scampare a tutte le modifiche (e non sono poche) sopportate dai suoi confratelli. Per questo ho ritenuto opportuno affiancare una nuova scheda a quella già esistente, e credo proprio che valga la pena di andare a consultarla.

Nelle FAQ ho anche inserito, come aggiornamento, un file .pdf che Pikappa mi ha aiutato a recuperare.

Ha come argomento la pulizia dei legni dei Mosin Nagant, e contiene alcune pagine di un sito internet che oggi non c'è più.

Il suo autore, Marco Fausto, scomparso prematuramente nel 2003, è stato uno dei frequentatori più equilibrati del newsgroup it.hobby.armi, anche oggi non può non sentirsi la sua mancanza.

Buona lettura.