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BEN RITROVATI ! |
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Ferie trascorse, ma trascorse bene! Innanzi tutto perché nella mia camera blindata hanno trovato accoglienza in un colpo solo ben tre diversi modelli di Kropatschek 1886 portoghese. |
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Considerando che le armi antiche stanno diventando sempre più rare, grazie anche alla complicità di chi le sta aggiogando una dopo l'altra al Catalogo delle armi comuni da sparo, trovarli è stato un bel colpo di fortuna. Poi ho trovato in posta elettronica molti complimenti per la scheda di Pat sul revolver Nagant: li trasferisco con queste righe all'autore, se li merita tutti. Infine i suggerimenti che avevo sollecitato per una possibile evoluzione di questo sito sono arrivati, tutti molto interessanti, ed in numero maggiore del previsto (anche per me deve valere l'invito ad essere sempre ottimista!). La maggior parte delle richieste è relativa alla ricarica, anche se limitatamente alla richiesta di inserire tabelle di dosi. Sempre quelle. Richieste del genere mi lasciano un po' perplesso. Saper ricaricare significa anche avere dimestichezza con le tabelle dei produttori di polveri (per la gran parte disponibili gratuitamente su Internet), e non dovrebbe essere quindi necessario fare richieste del genere. E se non si sa ricaricare a tutto tondo, forse è meglio non farlo, rimandando il tutto al momento in cui si avrà piena coscienza di cosa si sta facendo. Ma non trascurerò questa richiesta, come non lo farò con le altre che ho ricevuto, e che qui di seguito continuo a riassumere. Immediatamente dopo vengono le richieste di ripristinare la disponibilità dei manuali delle armi, o comunque di creare delle schede dedicate allo smontaggio ed alla manutenzione dei nostri beneamati ferrivecchi. E' stata sollecitata la creazione di un forum (e per questo dovrò superare i miei personali limiti informatici), come anche quella di una newsletter (termine corretto per quella che avevo indicato erroneamente col termine di mail list: nessuna paura, la volta scorsa sono solo incorso in un lapsus, non ho intenzione di alimentare uno di quei consessi che l'arguzia di un amico definisce società di mutua gratificazione, ancor più autoreferenziali di un forum). Ancora, c'è interesse sia per armi di più recente concezione (in ciò includendo le versioni civili di armi ancora di ordinanza) che, all'estremo opposto, per le armi ex-ordinanza ad avancarica. Quest'ultima categoria di armi, invero affascinante, è forse per me quella più difficile da affrontare: oltre a non possedere nemmeno un esemplare di arma ad avancarica, non conosco nessuno che ne abbia in collezione e che ne voglia parlare. E la prima delle regole non scritte di questo sito impone a chi contribuisce di mettere a disposizione una propria arma per la realizzazione della relativa scheda: al solito, le collaborazioni dall'esterno sono le benvenute. L'altra regola non scritta è ben nota, impone a chi contribuisce di farlo disinteressatamente, per rimanere nell'invidiabile posizione di poter valutare oggettivamente ed in completa autonomia quel che viene offerto sulla tavola, invece di rimanere sotto di essa ad aspettare un osso che forse non cadrà. Anche perché a furia di aspettare, e l'osso a non cadere, l'entusiasmo va scemando, e si leggono articoli prezzolati, peraltro poco, con contenuti che nessuno è poi disposto a perdonare. Finora l'entusiasmo sostiene in modo del tutto convincente l'ottimo Pikappa, che questa volta ci regala una bella panoramica sulle cinghie per arma lunga in uso presso l'Esercito degli Stati Uniti d'America. Potrete trovare la scheda nella sezione dedicata agli accessori. Vi invito a leggerla con attenzione, per la prosa scorrevole, per il dettaglio dei contenuti, perché tra le cinghie illustrate ce n'è anche una mia, e se tutto questo non vi basta sappiate che Pikappa ha altre sorprese in serbo per noi ... ma di questo parleremo un'altra volta! Per il momento, un grazie per l'attenzione, e buona lettura!
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