I libri specialistici sulle armi di ex ordinanza

di Absolut

 

Chi apprezza le ex ordinanza, o le colleziona, spesso ha bisogno di "sapere di più" sulle armi che intende acquistare. Purtroppo in Italia il mercato delle ex ordinanza è un mercato di nicchia, spesso anche alcune riviste di settore le trattano in maniera superficiale, forse perché "fanno il bilancio" vendendo spazi pubblicitari agli importatori di armi "nuove"... e le riviste che si occupano realmente di oplologia e di storia sono rimaste forse due... ma forse il calcolo è fatto per eccesso.

Solo di rado arrivano delle belle pubblicazioni italiane, e quando avviene spesso non è per merito di editori, ma di alcune istituzioni.

Ecco una di queste eccezioni, "L'armamento individuale dell'esercito italiano dal 1861 al 1943", pubblicato dall'Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell'Esercito. Praticamente... l'armamento individuale dall'Unità d'Italia fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale.

 

 

ed è anche molto ben fatto. Ecco un dettaglio

 

 

Ma superata questa eccezione, si torna a "parlare americano".

Ecco qualche bel libro sui fucili Mauser

 

 

Si parte con il "Mauser Military Rifles of the World" di Robert Ball

 

 

Il libro è riccamente illustrato, come si può vedere

 

 

E questo forse è il più celebre dei libri sui Mauser, è il "Mauser Bolt Rifles" di Ludwig Olson. E' un gran bel libro, che si fa perdonare alcune inesattezze che sono riportate (come la solita storiella, già smentita in numerose occasioni, dei Mauser 98 "contratto portoghese" che avrebbero combattuto nelle mani della Wehrmacht)

 

 

Ecco un dettaglio

 

 

E qui passiamo a qualcosa di completamente diverso... un libro di Terence Lapin che parla esclusivamente dei punzoni dei Mauser, di QUALUNQUE Mauser (compresi i cinesi!). Il libro è "Mauser military rifle markings"

 

 

ed ecco un dettaglio, che parla proprio dei punzoni sui Mauser cinesi :-)

 

 

C'è una casa editrice americana, la North Cape Publications, che da tempo pubblica libri specifici su fucili ex ordinanza. La collana si chiama "for collectors only", e qui ce ne sono alcuni.

 

 

Si parte con i Lee Enfield no.1 mk I e mk III

 

 

e si arriva ai Lee Enfield no. 4 e no. 5 (ovvero... la jungle carbine)

 

 

Non mancano i Mauser svedesi, anche se questo libro in particolare contiene parecchie inesattezze che gli amici della "Swedish Mauser mailing list" non mancano di sottolineare settimanalmente :-)

 

 

e passiamo ai Mosin Nagant. Malgrado sia la seconda edizione, e l'autore sia Lapin, il libro contiene ancora alcuni errori, anche se gli amici del sito www.mosin-nagant.net hanno già fatto chiarezza su molti punti oscuri, collaborando ampiamente ed attivamente con Lapin. Personalmente auspico una terza edizione modificata ed espansa a breve :-)

 

 

Non poteva mancare l'SKS, arma popolarissima negli States

 

 

mentre il SAFN 49, stavolta pubblicato dalla North Cape in una diversa collana, è una gradita sorpresa. Forse dipenderà dal fatto che secondo me il SAFN 49 è stato ed è un gran fucile!

 

 

E qui passiamo ai "giochini da ragazzi", un manuale di uso e manutenzione dell'SKS

 

 

mentre questo... è un gran bel libro sulla carabina M1, ed il fatto che ci sia Scott Duff tra gli autori è una bella garanzia.

 

 

Qui, andiamo sul difficile... quello che segue è forse il più bel libro che sia mai stato pubblicato sui Mosin Nagant. Il libro è "Drei Linien - Die Gewehre Mosin Nagant", di Karl-Heinz Wrobel. Trovarlo non è stato facile, e ne ho avuta una copia solo grazie all'interessamento di Ermanno Albertelli Editore, ovvero Tuttostoria. Non so come abbia fatto a procurarmelo, visto che le ricerche su internet erano state vane. Ma adesso, se qualcuno ne vuole una copia... la strada da seguire è quella di contattare Albertelli, su www.tuttostoria.it.

La seconda difficoltà è che è in tedesco. Io non lo parlo bene, ma mi permetto comunque di consigliarlo caldamente anche a chi non lo parla, perché è riccamente illustrato, ed è in assoluto il miglior libro mai scritto sui Mosin Nagant.

 

 

e questo, è il dettaglio di una pagina del libro, che rende l'idea del livello di approfondimento.

 

 

E questa.... e' una "chicca" del 2004... Karl Heinz Wrobel ha scritto un secondo volume, con un livello di dettaglio strepitoso

 

 

eccone una pagina... di assaggio!

 

 

Altre pubblicazioni interessanti della North Cape sono quella sullo Springfield 1903

 

 

e, sempre dalla North Cape, il libro sul P14 e sul P17 appena uscito

 

 

Oltre all'americana North Cape Publications, a pubblicare ottimi libri di oplologia c'è anche la canadese Collector's Grade.

In particolare, da appassionato di armi francesi, me la sento di consigliare vivamente questo libro di Jean Huon che è "Proud Promise", che tratta dello sviluppo delle armi semiautomatiche francesi, comprendendo anche modelli mai adottati e rimasti allo stato di prototipo.

 

 

e qui c'è un dettaglio di una pagina del libro, veramente completo e ben fatto.

 

 

Lo so, lo so... sul sito del Giudice Mori questo libro è liberamente scaricabile in formato .pdf... ma io sono affezionato alla carta, mi piace il fruscio delle pagine, e persino l'odore!

E quando sono riuscito a trovarne una copia (il libro è esaurito da anni)... non ho resistito e me lo sono portato a casa.

 

 

Ecco il dettaglio di una delle rare pagine a colori

 

 

Qui... siamo a livello di "araba fenice".

Nel 1978 Bartocci e Salvatici hanno dato alle stampe un bellissimo libro sull'armamento individuale dell'Esercito Piemontese ed Italiano. Nel 1978 si trattava di un solo volume ed era stampato quasi come una "anteprima" dell'opera completa, mentre nel 1987 i volumi sono diventati due.

Entrambe le edizioni sono praticamente introvabili. Chiunque collezioni armi italiane parla di quest'opera, ma sono in pochi quelli che la possiedono. Mi chiedo per quale ragione la casa editrice non provveda ad una ristampa.

Purtroppo... io possiedo solo il primo volume, quello stampato come "anteprima" nel 1978...

 

 

e questo è un dettaglio di una pagina.

 

 

Questa è la spiegazione della rarità del libro... il primo volume è stato stampato in 530 copie :-(

 

 

Anche se le armi corte non mi appassionano troppo... non poteva mancare il libro di John Walter sulle Luger

 

 

molto ben fatto, e molto dettagliato:

 

 

Questo... è più un manuale d'uso che un libro... ma è una delle rarissime opere dedicate al semi-sconosciuto fucile semiautomatico VZ 520

 

 

e questa pagina rende l'idea del motivo per il quale il fucile è semi-sconosciuto... il calibro, il "famigerato" 7,62x45 che è stato usato solo per cinque anni e solo da questo fucile, con il risultato che i bossoli sono praticamente introvabili, ed i dies per la ricarica costano più del fucile!

 

 

Questo libro americano, "military rifles", non è così interessante da essere un "must have"... ma ha il pregio di essere stampato dalla NRA, la National Rifle Association, a dimostrazione del fatto che esistono nazioni nelle quali le associazioni di tiratori svolgono egregiamente il proprio compito, fino ad arrivare a pubblicare libri divulgativi

 

 

l'opera è comunque ben fatta, e credo che questa pagina di dettaglio lo dimostri inequivocabilmente.

 

 

Questo in effetti non è un libro, ma un manuale, stampato in Italia nel 1936 da un organismo statale.

E' uno spunto di riflessione per capire come si sia potuti passare, in meno di sessant'anni, a demonizzare le armi ed il loro uso sportivo. Sessant'anni fa era lo Stato ad incaricarsi dell'istruzione dei civili in campo oplologico, mentre oggi sono le strutture periferiche dello Stato a mettere i bastoni tra le ruote a chiunque decida di avvicinarsi a questo sport.