Mauser Turco modello 38 K.Kale

Scheda di Absolut - arma fotografata della sua collezione privata

 

Non so se ad inventare il grido "mamma li turchi!" siano state le popolazioni costiere che subivano le incursioni ottomane, o se sia stato un appassionato di armi ex ordinanza!

Sarei tentato di propendere per questa seconda ipotesi!

Chi ha detto che gli italiani sono "specialisti nell'arte di arrangiarsi"... probabilmente non ha mai visto cos'hanno combinato i turchi in campo oplologico.

Fino al 1938... si sono comportati come tutti gli altri, usando bene o male gli stessi fucili, nella maggior parte dei casi comprati dai produttori tedeschi, come il Mauser 1887, il Mauser 1890 (simile al Gewehr 88), il Mauser 1893 (come quello usato dagli spagnoli e camerato in calibro 7,65x53) ed il Mauser 1903 (un Gewehr 98 camerato in calibro 7,65x53, sia in versione fucile che in versione carabina). Nel frattempo avevano usato anche i Gewehr 88 dismessi dall'Esercito Tedesco, che avevano leggermente modificato sostituendo i numeri dell'alzo e punzonando mezzelune ovunque ci fosse mezzo centimetro di spazio libero!

Nel 1938... la Turchia si sente isolata. La Guerra Mondiale è alle porte, e tutti se ne accorgono. E non è un paese ricco che si possa permettere di armare un intero esercito, e così "si inventa" un fucile, che non è un "vero" fucile, ma solo una... passatemi il termine... "idea" di fucile.

Praticamente... in Turchia prendono tutti i fucili che trovano, e li trasformano perché "assomiglino" ad un unico "archetipo" di fucile, e con un unico tipo di munizione, la 8x57 IS.

Questo tipo di trasformazione viene denominata spesso K. Kale, abbreviazione di un arsenale statale ad est di Ankara, perché in quell'arsenale si sono iniziati a produrre nuovi fucili, ed a modificare i preesistenti. L'eventuale punzone "K. Kale" sul crest indica che il receiver è stato prodotto probabilmente in Turchia, ma è possibile trovare anche altri marchi, come:

 

K. Kale Kirikkale Tufek Fabrikast Arsenale di Kirikkale
T.C. Turkiye Cumhuriyeti Repubblica Turca
ASFA Askari Fabrika Arsenale Militare
ATF Ankara Tufek Fabrikast Arsenale di Ankara

 

Ovviamente, date le premesse... scordiamoci di trovare canne "monomatricola". Si assemblava quel che c'era, e qualunque arma poteva diventare un "Mauser modello 38"... non solo un Mauser, ma anche un Enfield (si trattava di "souvenir" presi dai turchi agli inglesi a Gallipoli, e per questo fucile è stato coniato il termine "Enfauser"!), o una carabina francese in calibro 8 Lebel! L'importante era solo che sparasse, e che potesse camerare la munizione 8x57 IS.

I turchi fecero in seguito due ulteriori interventi al loro arsenale... quella detta "1938/46", che aveva gli stessi scopi di quella del 1938, ma serviva ad ottenere un fucile ancora più corto, e la seconda del 1954 alla quale ci si riferisce abitualmente con il termine "ATF", dall'acronimo dell'Arsenale di Ankara, che accorciò i Mauser Gewehr 98 rimasti dalla Grande Guerra, trasformandoli in fucili con i quali non è troppo sicuro sparare, a quanto dicono i principali siti americani!

E' sempre difficile capire quanti di questi fucili siano arrivati in Italia, perché sfuggono alla ricerca tutti i fucili importati antecedentemente alla creazione del Catalogo Nazionale delle Armi.

Questo che fa parte della mia raccolta è stato importato successivamente al 1986, ha il numero di catalogo 4678, e dal Catalogo Nazionale risulta che l'importazione è stata autorizzata la prima volta nel 1986, indicando la marca Mauser (quando mai la Mauser è stata un'azienda turca?), Paese produttore Turchia, Paese dal quale è stato inizialmente importato Danimarca (le vie del Signore sono infinite!), ed è catalogato come Mauser mod. 1903, con una lunghezza totale dell'arma di 112 cm. ed una canna di 61 cm., eppure, malgrado il Catalogo Nazionale ce lo "spacci" come un Mauser 1903, sappiamo perfettamente che il "vero" Mauser 1903 era lungo 124 cm., aveva una canna di 74 cm. ed era camerato in calibro 7,65x53.

Pagani lo definisce "Fucile mod. 1903 m", dove si presume che la "m" indichi "modificato", mentre tutti i principali autori mondiali lo definiscono "modello 38", visto che si tratta di un fucile prodotto dal 1938 al 1946, su specifiche stabilite nel 1938, utilizzando per la maggior parte dei fucili presenti in arsenale, ed in minima parte producendoli ex novo.

Comunque... per noi europei la cosa buona della modifica turca del 1938, è che sono sparite le numerazioni in arabo e gli alzi finalmente sono espressi in numeri a noi comprensibili.

Diamo un'occhiata a questo "Mauser turco", partendo dall'azione, e già qui vediamo che la manetta di armamento non è dritta come nel "vero" Mauser 1903:

 

 

ed ecco la manetta in dettaglio... matricola 511 sia sul fucile che sull'otturatore, palesemente ripunzonata al momento della modifica, e senza usare altro a parte un punzone ed il martello, ed infatti i caratteri sembrano punzonati da un ubriaco per quanto sono storti!

 

 

L'alzo, anche questo punzonato con il numero di matricola del fucile, finalmente in numeri comprensibili a noi poveri mortali che non capiamo l'arabo, e che finalmente ci evita di fare i "salti mortali" per capire a che distanza è tarato, come ci succede invece con il Gewehr 88 "turchizzato"....

 

 

e passiamo al crest... data di produzione o modifica 1938, punzone TC (Turkiye Cumhuriyeti) ovvero Repubblica Turca, punzone ASFA (Askari Fabrika) ovvero arsenale Militare, ed Ankara.

Oltre ovviamente all'immancabile mezzaluna ed alla stella!

Da notare, sulla parte sinistra della foto, che è stata ricavata un'ansa per permettere il cameramento delle munizioni in calibro 8x57 IS, visto che il Mauser 1903 "vero" era camerato per una munizione più corta (la già citata 7,65x53)

 

 

ed ecco la parte anteriore del fucile, prima di un necessario "restauro conservativo" che blocchi sul nascere la corrosione del metallo che si intravede. Da notare anche i segni di lavorazione sulle alette laterali del mirino... ottenute probabilmente con lo stesso martello con il quale sono stati punzonati i numeri di matricola!

 

  

 

Ecco un po' di "numeri" sul fucile "Mauser" turco modello 38:

 

Lunghezza fucile 112 cm.
Lunghezza canna 61 cm.
Rigature canna 4 destrorse
Peso 3,9 Kg.
Calibro 8x57 IS
Caricatore Integrato, 5 colpi
Azione Tipo Mauser
Alzo graduato fino a 2.000 metri