Mauser Peruviano modello 35

Scheda di Absolut - arma fotografata della sua collezione privata

 

Beh... un'altro Mauser sudamericano! E tra l'altro, così simile al modello 24, che in sudamerica ha spopolato! Che ragione c'è di portarsi a casa un fucile come questo da mettere in rastrelliera?

Innanzitutto il crest, che nei fucili sudamericani è sempre fantasioso!

E poi, per una questione affettiva. Almeno questo fucile, si è salvato dalla conversione in calibro 30.06 che è stata effettuata su tanti fucili sudamericani! E nel caso dei fucili peruviani, la conversione è stata veramente "traumatica"! Infatti i due calibri più usati in sudamerica erano il 7 Mauser ed il 7,65 Mauser.

Alcuni Paesi, come la Colombia, che avevano adottato inizialmente il calibro 7x57 Mauser, sono stati costretti a cambiare le canne per potere utilizzare il munizionamento in calibro 30.06... invece i peruviani (e giova ricordare che il Perù non è un Paese ricco) hanno approfittato del fatto che il fucile era camerato in calibro 7,65 e si sono limitati a tenere la canna originale ed a modificare la camera di cartuccia per utilizzare il calibro 30.06, con il risultato che sono fucili che tirano veramente male dopo questa modifica.

Questo invece... si è salvato! E' rimasto nel suo calibro originale 7,65x53, e già questa era una buona ragione per portarlo a casa!

Non è un fucile particolare, ed il Perù non è un Paese del quale si parli troppo, e gli splendori Incas sono ormai solo un ricordo... e Robert Ball, autore dell'ottimo libro "Mauser Military Rifles of The World", di solito documentatissimo... di questo fucile non è riuscito a scoprire in quanti esemplari fu acquistato. Si tratta in effetti di un Mauser "standard" prodotto dalla Fabrique Nationale belga, con la particolarità che il modello peruviano ha la sicura che è in posizione invertita rispetto agli altri Mauser, particolare non trascurabile del quale l'unico autore italiano di un libro generalista sui fucili ex ordinanza non fa menzione, e le foto pubblicate sul suo libro sono quelle di un fucile convertito in calibro 30.06.

La calciatura è molto scura, e tutte le foto a colori che ho trovato sui testi americani mi confermano che si tratta della colorazione standard per questo fucile.

Diamogli un'occhiata, partendo dall'azione:

 

 

Nella foto qui sopra non si nota che il pomello della manetta di armamento non è sferica, ma è piatta sul lato interno.

E questo è il classico alzo, tarato per la distanza massima di 2.000 metri

 

 

Il fucile è stato prodotto dalla FN belga

 

 

ed è stato adottato con la denominazione di "modelo 1935"

 

 

I crest sudamericani sono sempre molto fantasiosi, e questo non fa eccezione...

 

 

La fascetta anteriore per la cinghia è doppia, e consente di fissarla lateralmente o inferiormente, e ci si aspetterebbe di trovare due attacchi anche sulla pala del calcio...

 

 

ed invece... c'è un solo attacco, posto inferiormente, ma con la caratteristica di essere girevole

 

 

Il calciolo meritava una foto... perché pare realizzato con la lamiera ondulata!

 

 

 

Ecco un po' di dati numerici sul fucile corto modello 35 peruviano:

 

Lunghezza fucile 110 cm.
Lunghezza canna 59 cm.
Rigature canna 4 destrorse
Peso 4 Kg.
Calibro 7,65x53 mm.
Caricatore Integrato, 5 colpi
Azione Tipo Mauser
Alzo graduato fino a 2.000 metri