Carcano moschetto per cavalleria M38

in calibro 7,35 Carcano

 

Scheda di Absolut - arma fotografata della sua collezione privata

 

Per scrivere una scheda per il Carcano 38 da Cavalleria... credo basterebbero dieci righe, perché tutto quello che potevo dire sui Carcano l'ho già detto, ed il 38 Cavalleria altro non è se non un Carcano 91 Cavalleria in calibro 7,35 Carcano.

E' stato prodotto per soli due anni, dal 1938 al 1939, anche se confesso di avere qualche dubbio sulle "date ufficiali", visto che negli ultimi giorni mi è capitato per le mani un Carcano 38 Cavalleria marcato R.E. Terni, in calibro 7,35 Carcano e datato 1936 XIV... e questo mi fa pensare che tra il 1938 ed il 1939 alcuni fucili Carcano 91 Cavalleria prodotti dalla Fabbrica di Terni in calibro 6,5 Carcano, siano stati ricamerati e rialesati in calibro 7,35 Carcano.

Tra il Carcano 91 Cavalleria ed il Carcano 38 Cavalleria... le differenze sono minime.

La differenza principale è il calibro, 7,35 Carcano per il modello 38, e 6,5 Carcano per il modello 91, con l'insita conseguenza che la canna ha il passo di rigatura fisso e non variabile..

L'altra differenza è nell'alzo, che è di tipo regolabile nel 91, ed è di tipo fisso nel 38, tarato a 200 metri (mentre l'alzo da battaglia del 91 Cavalleria era tarato a 300 metri), e di conseguenza è leggermente diverso il copricanna che non presenta più la fresatura che funge da alloggio della lama dell'alzo quando viene ribaltata.

Ma anche su questo si potrebbe discutere... perché mi risulta che siano esistiti dei 38 Cavalleria, e dei 91/38 Cavalleria di un singolo arsenale che hanno continuato ad avere l'alzo regolabile.

Che bisogno avevo di mettermi in collezione un fucile che in fondo non è così significativamente diverso da altri che già avevo? Ci sono due motivi... uno di ordine pratico, e cioè che quando ricarico il calibro 7,35 Carcano almeno posso usare più fucili diversi... ed uno di tipo affettivo. Come è noto i produttori delle parti di un fucile (che gli americani chiamano sub-contractors) , apponevano il proprio marchio sulle parti prodotte esternamente all'arsenale. Quando ho estratto l'otturatore di questo fucile... nella parte posteriore ho trovato il piccolo marchio per esteso del produttore... ed è il mio cognome. Non potevo lasciarlo in rastrelliera!

Si tratta di un'arma vissuta, e come quasi tutte le armi italiane... è stata importata dall'estero, nel caso specifico direi dall'Inghilterra.

Comincio subito chiedendo scusa per le foto... per problemi di trasloco sto utilizzando, al posto della solita fotocamera, una Olympus Miju... che è perfetta per le foto di viaggio, ma che ha funzioni macro disastrose.

Diamo un'occhiata al Carcano 38 Cavalleria, cominciando dall'azione:

 

 

 

l'alzo fisso, tarato a 200 metri, e l'indicazione del calibro

 

 

Arma prodotta dalla Beretta di Gardone, che la produsse solo nel 1939

 

 

ed il punzone dell'anno, 1939, e non poteva essere diversamente

 

 

La parte anteriore... è un "classico".

 

 

e passiamo alla pala del calcio, con riportata la stessa matricola della carabina, la punzonatura del calibro e, meno visibile, una cartouche rettangolare con l'indicazione "FAG 39"

 

 

Qualche dato sull'arma:

Lunghezza totale cm. 91,9
Lunghezza canna cm. 44,9
Rigature canna 4 destrorse - passo fisso
Peso 3,1 Kg.
Caricatore integrato, 6 colpi, caricamento a lastrina
Alzo fisso, tarato a 200 metri

 

Per gli anni di produzione dei Carcano, è disponibile l'apposita pagina.

Per l'esploso, è possibile fare riferimento a quello del fucile corto 91/38.

Per farsi una idea dei vari tipi di Carcano prodotti, c'è una pagina riepilogativa.

Per quanto riguarda i fatti di guerra che hanno visto protagonisti i Carcano, ecco un riepilogo