La biblioteca del collezionista

 

di Absolut

 

Sto trasferendo lo studio in un'altra ala della casa, e per caso mi sono trovato in mano una macchina fotografica digitale mentre stavo spostando dei libri dal vecchio al nuovo studio. Alcuni di questi libri sono relativi alle armi ed al collezionismo, e così ne ho fotografati alcuni.

In fondo, se da un lato è vero che internet ci mette a disposizione gratuitamente tanta documentazione in formato elettronico, il fascino della carta rimane immutato. Sfogliare un libro mantiene intatto il proprio fascino, e vale anche per i libri di oplologia.

Anche se per la ricarica ormai uso quasi solo documentazione elettronica, malgrado tutto ho scoperto di avere ancora molti manuali in formato cartaceo, ed alcuni sono fotografati sulla testata. Si riconoscono lo Speer numero 13, il Sierra del cinquantesimo anniversario (che apprezzo particolarmente perché uso molto le palle della Sierra), i due volumi della Hornady (comprarli in Italia è pura follia, considerato il costo!), il "solito" VihtaVuori terza edizione (che quasi nessuno usa più, visto che i dati sono reperibili su internet), un manuale americano per la ricarica del solo calibro .308, il "classicissimo" Bonzani (ormai datato, forse... ma è su quello che in tanti abbiamo cominciato a ricaricare), ed il Fiocchi per la ricarica delle munizioni per arma corta.

Oltre a questi libri ne ho trovati diversi altri, anche se non li ho fotografati tutti.

Alcuni, per un collezionista di armi lunghe, sono solo delle curiosità, come questo "Bayonets":

 

 

che è un libro molto ben fatto, corredato di centinaia e centinaia di disegni come questi:

 

 

Altri sono libri di tecnica di tiro, argomento che prima o poi ha tormentato un po' tutti noi, come questo, di Klingner, "Il tiro a segno con la carabina". Si vede che è molto "datato", nessuno indossa giacche da tiro avveniristiche, e risale a quando il tiro agonistico era uno sport e non solo "un mercato".

 

 

Ho trovato anche qualche libro che forse è meglio non avere, e me ne sono liberato al volo. Io ho sempre pensato che lo studio della meccanica sia prezioso... uno dei miei nonni era capo meccanico di una squadra corse di moto, e ancora mi ricordo come era felice quando era alle prese con un pezzo difficile da realizzare al tornio. Non si è mai dedicato alle armi, ma mi ha trasmesso la passione per la meccanica, e la voglia di capire "come funziona". E così, non so come, mi sono trovato dei testi americani che avrei avuto difficoltà a giustificare ai nostri "tutori dell'ordine". Ora... mi è rimasta solo la foto delle copertine.

 

 

La pagina rischia di diventare lunga, con conseguenti "tempi biblici" per la visualizzazione... ed allora forse è meglio dividere l'argomento su più pagine.

 

E così, nella barra del menu qui a fianco, ho inserito tre distinte pagine:

Le munizioni, ovvero i libri per riconoscerle, e per ricavare un calibro da un altro

Libri sulle armi, più enciclopedie che libri di approfondimento

Libri specialistici, di approfondimento su un singolo tipo di arma.

 

Ovviamente, si tratta solo di alcuni titoli. Se mai riuscirò a trovare un po' di tempo, conto di aggiungere un po' di foto.