Fucile da Fanteria Werndl Mod.1867/77

Infanterie Gewehr Mod.1867/77

Scheda di Andrea Turchi- arma fotografata nella sua collezione privata

 

Dopo la umiliante sconfitta subita nella guerra contro la Prussia del 1866, lo stato maggiore dell’Impero Austro-Ungarico comprese che l’armamento individuale dell’esercito doveva essere aggiornato e modernizzato seguendo l’esempio di tutte le altre principali potenze, anche perché la principale causa della sconfitta era dovuta al fatto che le truppe austriache utilizzavano ancora i fucili Lorenz ad avancarica contro i più moderni Dreyse a retrocarica dei prussiani.

Seguendo l’esempio dell’Inghilterra, della Russia e della Spagna, in un primo momento gli austriaci decisero che sarebbe stato più conveniente per le casse statali, provate dalla guerra, modificare le migliaia di avancariche presenti negli arsenali in armi a retrocarica: così nacquero i fucili con sistema a blocco ribaltabile Wanzel Mod. 1867 in calibro 14x32,5R a percussione anulare.

Essi vennero utilizzati come un ripiego momentaneo aspettando che una commissione preposta scegliesse il nuovo fucile che avrebbe armato l’Esercito Imperiale.

Di seguito riporto un brano tratto da un vecchio articolo di Diana Armi del 1972 con il resoconto di Samuel Norris, rappresentante della Remington in Europa, presente alle prove di armi tipo Rolling Block: “ Per la scelta di una nuova arma a retrocarica una Grande Commissione venne nominata a Vienna, presidente della quale era l’Arciduca Guglielmo cugino dell’imperatore. La commissione sperimentò svariati modelli e alla fine decise di raccomandare all’Imperatore il Remington Rolling-Block. Sua Maestà Francesco Giuseppe venne invitato all’Arsenale per vedere l’arma e, come ci si aspettava, per approvarne la sua adozione. Egli giunse con un seguito di settanta ufficiali. Dopo avere esaminato l’arma venne invitato a provarla. Un giovane ufficiale si cimentò per primo con il “Remington” in maniera molto soddisfacente quindi l’imperatore stesso impugnò l’arma per sparare. Va ricordato che le armi usate per le prove erano state prodotte direttamente in Austria come anche le relative munizioni per soddisfare le richieste della commissione relative al calibro, forma del proiettile e carica della polvere; purtroppo gli austriaci non avevano la medesima  esperienza degli americani con le cartucce a bossolo metallico così che le munizioni usate per le prove, a percussione anulare, risultarono alquanto imperfette. Proprio la prima usata dall’imperatore non deflagrò; tutte le seguenti funzionarono perfettamente. Ma questo incidente, con il quale l’arma non centrava nulla, risultò fatale”.

In realtà risulta che nel corso delle prove un soldato morì per la rottura del blocco otturatore  rotante e che la costruzione dell’arma presentasse grosse difficoltà.

Dopo questo insuccesso si presentò Josef Werndl (1831-1889), il fondatore della rinomata e conosciutissima Österreichische Waffenfabrik Gesellschaft di Steyr,  con il suo progetto, creato unitamente all’Ingegner Karl Josef Holub, di arma con otturatore rotante su asse longitudinale.

Le relative prove si svolsero nel poligono dell’Arsenale di Vienna: i tiratori scelti del 21° Battaglione Cacciatori dimostrarono che il progetto austriaco era capace di una precisione di tiro uguale a quella dei Rolling-Block e che poteva arrivare ad una celerità di tiro del 20% superiore. Nel 1867 viene adottato con il nome di Infanterie Gewehr Model 1867 in calibro 11,4x50R Werndl.

Fatto incredibile per l’epoca, Werndl non pretese dallo Stato nessun pagamento della tassa di sfruttamento del brevetto; tale scelta non fu dettata da ideali patriottici ma dalla consapevolezza di essere l’unico in grado di produrre la nuova arma nella quantità, nella qualità e nei tempi richiesti per equipaggiare l’esercito e le varie milizie territoriali ( Landwehr e Landsturm ).

Di fucili Mod.1867 nella versione sia per la fanteria che per i cacciatori, riconoscibili per il paragrilletto sagomato a pistola, ne furono fabbricati 600.000 esemplari.

Nel 1873 fece la sua comparsa una versione migliorata, il Mod.1873, e dal 1877, per uniformare il calibro, a 309.000 armi, tra M.1867 e M.1873, venne cambiato il calibro al fine di impiegare la nuova Patrone M.1877 o meglio conosciuta come 11,15x58R.

La vita operativa di prima linea terminò con l’arrivo della armi ad otturatore scorrevole M.1886, M.1888 e M.1895, ma essi, durante la Grande Guerra, data la penuria di armamenti all’interno delle forze Austro-Ungariche, videro ancora un utilizzo massiccio.

 

Lunghezza totale

128 cm

Lunghezza canna

84,3 cm.

Rigature

6 destrorse

Peso (a vuoto)

4,4 Kg.

Calibro

Patrone M1877 o 11,15x58R

Caricatore

colpo singolo

Alzo

Da 200 a 1600 passi (da 150 a 1200 metri)

 

Immagini

 

 
   
  Particolare della batteria a molla indietro e del cane: non perfettamente leggibili l’anno di fabbricazione del gruppo di scatto (868 che sta ad indicare l’anno 1868) ed il fabbricante L. Wurzinger.  
     
   
  Particolare della meccanica a “barilotto” con la relativa orecchia per l’apertura e chiusura. Da notare l’eleganza dell’insieme.  
     
   
  La meccanica in apertura con il cane completamente arretrato.  
     
   
  Vista dall’alto della culatta e della canna con relativi marchi indicanti l’anni di fabbricazione della canna (1869), ove è nata ( St. per STEYR) e marchio di accettazione.  
     
   
  L’alzo graduato da 200 a 1600 passi (150-1200 metri).  
     
   
  Nella parte superiore del calciolo sono riportati i marchi indicanti il reparto di appartenenza ed il numero della stessa arma all’interno di questi.  
     
   
  Dalla forma della zona del paragrilletto, non sagomato a pistola, capiamo che l’arma analizzata è un fucile per la fanteria e non uno Jägerstutzen.  
     
   
  La sezione terminale della canna ospita la tacca di mira fissa e l’attacco laterale per la baionetta a sciabola Mod. 1867 o Mod. 1870.  
     
   
  Nel 1877  moltissime armi 1867 ritornarono in arsenale e subirono l’aggiornamento per l’impiego della nuova munizione d’ordinanza Patrone M.1877  meglio conosciuta come 11,15x58R.