Due immagini di uno dei rappresentanti della famiglia meno diffusi, ovvero la modello 73.

Poteva vantare, a detta del produttore, una precisione superiore grazie alla canna lunga 150 mm abbinata alla tacca di mira posta sulla canna, e ad un'impugnatura di maggiori dimensioni, più confortevole. La pretesa superiore precisione non le impedisce (o, almeno, non impedisce a questo esemplare) di comportarsi al meglio anche con le munizioni più prestanti disponibili per il calibro 22 l.r.

Questo modello, insieme al modello 75, non è più presente nei cataloghi che la Ditta pubblica già a partire dai primi anni '70.