Palla bloccata in canna
Palla bloccata in canna di Gianluca Garolini
Ci sono due casi in cui può capitare che una
palla rimanga bloccata in canna per un errore di ricarica
1) Nella cartuccia ricaricata non è stata per errore messa la polvere oppure ne
è stata messa solo una minima parte; in questo caso, la forza dell'innesco ed il
poco gas prodotto dalla frazione della carica di polvere presente, riescono a
vincere la tensione del bossolo ed a fare avanzare la palla per pochi
centimetri, poi l'attrito dell'intaglio della palla sulle
righe, vince la scarsa forza propulsiva dei gas e la palla si ferma in canna.
2) I bossoli sono stati lavati con un prodotto liquido e dopo averli lasciati
asciugare si inizia a ricaricarli, ma non tutti sono perfettamente asciutti,
soprattutto all'interno.
La polvere e/o l'innesco assorbono l'umidità residuata nel bossolo e si bagnano,
la debole vampa dell'innesco asciuga e accende solo una minima parte della
polvere ed anche il calore sprigionato dai pochi grani accesi non riesce a far
proseguire l'accensione e la palla che è avanzata di pochi centimetri si arresta
in canna.
Lo stesso fatto può naturalmente capitare usando inneschi molto alterati dal
tempo e dall'umidità.
Questi due casi li ho constatati di persona in più occasioni in poligono; nel
primo caso, tolta la palla dalla canna con un'asta di alluminio (di diametro più
vicino possibile al calibro dell'arma e che possa passare in canna) ed un
martello, rileveremo che tra bossolo e palla non ci saranno residui incombusti
di polvere, mentre nel secondo caso si troverà la polvere ammassata e molto
sbiadita di colore.
In carabina la possibilità di non mettere la polvere o di versarne una dose
incompleta, mi pare più remota, perché le cariche vengono pesate tutte una ad
una e versate direttamente nei singoli bossoli che oltretutto vengono caricati
per ogni seduta in quantità molto più esigua rispetto a quelli da arma corta;
comunque in cartucce da carabina la polvere non viene mai versata nel bossolo
direttamente con un dosatore volumetrico.
Le dosi molto ridotte effettivamente possono dare grossi problemi in cartucce da
carabina, ma questo è vero soprattutto se la polvere impiegata è di tipo Ball
Powder oppure di combustione molto lenta e se la carica è una riduzione
eccessiva di quella corretta ( 15% / 20% in meno) ma non una minima frazione del
dosaggio regolare.